Piano Triennale 2016-2018: La ricetta ENIT per il rilancio del turismo in Italia
Il 14 luglio 2016 ha avuto luogo, all'Auditorium Parco della Musica di Roma, la presentazione del Piano Triennale 2016-2018 per il rilancio del turismo in Italia a cura dell'Agenzia Nazionale del Turismo (ENIT). Il Piano annovera tra i suoi obiettivi primari l'incremento della spesa media turistica in Italia, l'aumento dei volumi dell'incoming, lo sviluppo turistico delle destinazioni "minori" e la promozione del turismo sostenibile.
La ricetta ENIT per il rilancio del turismo in Italia - Analisi dei dati e ottimizzazione delle risorse
La Conferenza è stata aperta da Evelina Christillin, Presidente dell'ENIT, che ha illustrato a grandi linee i cambiamenti che l'ENIT ha dovuto fronteggiare in termini di governance, organizzazione e sviluppo.
Dopo l'interbento del Presidente la parola è passata a Fabio Maria Lazzerini che, passo dopo passo, ha evidenziato i nodi tematici più importanti del Piano a partire dall'ottimizzazione delle risorse. In virtù di questo obiettivo, l'ENIT si prefigge l'incremento della sua presenza sul mercato estero, sia che si tratti di mercati avanzati che di mercati in via di sviluppo, più l'ingresso in nuovi mercati. Nel primo caso questo passaggio è necessario -secondo Lazzerini- per consolidare i mercati avanzati di Europa e Nord America da cui provengono ben l'80% dei nostri turisti attraverso una strategia di marketing differenziato e generazionale, rafforzando la rete diplomatico-comsolare del MAECI. Nel secondo caso è opportuno, secondo l'ENIT, rafforzare i propri uffici nei Paesi cosiddetti emergenti (Cina, India, Corea, Emirati Arabi, Messico, Brasile, Argentina) in quanto il baricentro dell'economia sta cambiando e questi Paesi stanno diventando i nuovi bacini dell'outgoing mondiale. La strategia che si intende perseguire è quella di incentivare le partnership con le eccellenze del Made in Italy e lavorare sul brand Italia che vanta un potenziale di crescita esponenziale.
Molto importante per l'ENIT anche investire nel turismo domestico, che rappresenta oltre la metà dell'intero movimento. Questo macro obiettivo può essere perseguito attraverso la destagionalizzazione delle destinazioni, lo sviluppo dei cluster e la promozione di regioni e territorio. I cluster individuati dal piano sono nove:
- Natura, aree protette, paesaggi rurali;
- Borghi e patrimonio immateriale;
- Cultura diffusa, poli museali minori, spettacolo;
- Cammini e itinerari religiosi;
- Food e itinerari del gusto;
- Lusso;
- MICE (Meetings, Incentives, Conventions & Events);
- Salute e benessere della persona;
- Sport e grandi eventi (Ryder Cup, Roma 2022).
La ricetta ENIT per il rilancio del turismo in Italia - Strategie digitali
Per il rilancio del turismo in Italia, l'ENIT intende investire molto nelle strategie digitali. Grazie a Italia.it, l'ENIT ha modo di promuovere la destinazione Italia sul web e creare nuove relazioni con l'utenza. Fondamentale l'investimento nei social network per valorizzare l'approccio fortemente orientato alla valorizzazione dell'utente, che diventa protagonista delle conversazioni e ambasciatore digitale del brand.
Per rilanciare la presenza social, è importante ottimizzare la presenza all'estero, selezionando i contenuti più importanti per ciascun mercato e inserendosi nei social "locali" come Weibo e WeChat; a ciò deve essere affiancata una sinergia fra la redazione ENIT - Italia.it, le Redazioni Regionali e le Sedi estere dell'ENIT.
Nel corso della Conferenza è stata lanciata anche l'idea di rinnovare il logo Italia attraverso l'indizione di un contest creativo.
La ricetta ENIT per il rilancio del turismo in Italia - Studio dei mercati
Lo studio dei mercati è di vitale importanza per lo sviluppo turistico del nostro Paese e per l'affermazione ad ampio raggio del brand Italia fuori dalle mura nostrane. A tal proposito, l'ENIT compie diversi monitoraggi presso i principali TO esteri per fornire trend d anticipazioni sulle vendite della Destinazione Italia. Nel primo semestre 2016, l'Agenzia ha svolto 78 Conferenze Stampa all'estero e 55 interviste, emettendo circa 4485 comunicati stampa. I contatti con il pubblico ammontano a 5.764.409 e sono stati realizzati più di 60 workshop e seminari.
Per il Piano Triennale 2016-2018 le risorse messe a disposizione dell'ENIT vedranno un notevole aumento rispetto al periodo 2007-2015: +28 milioni € nel 2016, 28 nel 2017 e 27 nel 2018. Di questo budget, il 60% sarà destinato a spese promozionali.
Al termine dell'incontro Evelina Christillin ha firmato due protocolli d'intesa, uno con I Borghi più belli d'Italia e l'altro con l'Associazione Città e Siti Italiani Patrimonio Mondiale Unesco.
Inizia Ora!
Inviaci le tue richieste e spiegaci che prodotto o servizio vuoi promuovere per iniziare a crescere sul Web