Gestione e commerce: come migliorare il tuo shop online
Per una perfetta gestione e commerce bisogna prestare attenzione a numerosi fattori che vanno dal magazzino alla contabilità passando per il SEO
L’acquisto di prodotti online è diventata una pratica abbastanza comune per la maggior parte degli utenti web ed è quindi fondamentale per la gestione e commerce non commettere errori, implementando la qualità dei servizi e migliorando il rapporto con il cliente.
E-commerce: nascita e crescita di un colosso
L’e commerce ha una storia molto recente e risale alla seconda metà degli anni ’90. Dopo la nascita e lo sviluppo dei primi browser di navigazione, ad opera di Netscape nel 1994, su cui era possibile navigare in maniera semplice e in cui erano previsti gli standard di sicurezza per le eventuali transazioni online (Secure Socket Layer), nel 1995 Amazon e E-bay fanno la loro prima comparsa seppur in 'punta di piedi' a causa della lentezza delle connessioni.
La diffusione dell’ADSL (Asymmetric Digital Subscriber Line) nel 1999 ha permesso ai due ormai giganti di dare il vero avvio al commercio online tanto che Jeff Bezos, CEO di Amazon, sempre nel ‘99 è stato nominato ‘Personaggio dell’anno’ dalla rivista Times.
Nel 2016 è stato stimato che il fatturato del commercio online in Italia è stato di 31,7 miliardi di euro, all’incirca +10% rispetto al 2015. Il settore turistico, il settore assicurativo e il tempo libero trionfano sulle altre categorie, totalizzando il 74% del fatturato sopradetto.
Già più della metà dei commercianti italiani (57%) possiede il proprio shop online, è quindi molto importante nella gestione e commerce rispettare dei parametri e lavorare al meglio per poter offrire un prodotto sopra la media e che possa soddisfare a pieno il cliente.
I 4 aspetti da non sottovalutare nella gestione e commerce
Il negozio fisico e il negozio online si assomigliano per alcuni aspetti cardine della loro struttura, fattori imprescindibili se si vuole avere uno shop di successo. Vediamoli insieme.
Magazzino e commerce
Sia che si sia scelto di avviare un negozio fisico o un negozio online, la gestione magazzino risulta essere sempre una delle attività più importanti e a cui dedicare maggiore cura.
Innanzi tutto, se già si possiede uno shop e si vuole creare un magazzino in grado di custodire la merce in esubero, si deve tener conto dei costi di utenza (affitto, elettricità, sistema di sicurezza) e di gestione che esso comporta, inoltre un magazzino ben organizzato deve essere sottoposto ad un controllo meticoloso e costante affinché nessun prodotto rimanga fuori dal rendiconto o venga perso, e per far questo risulta necessaria la presenza di un sistema informatico di archiviazione del prodotto.
Il magazzino di uno shop online necessita di un maggior numero di prodotti a seconda del genere, poiché la vendita online, a differenza di quella fisica, comporta l’ordine di un numero esiguo di prodotti per ogni transazione (nella gran parte dei casi un singolo prodotto per ogni operazione commerciale), quindi è di vitale importanza che per ogni prodotto vi sia una buona scorta.
Se i costi di un magazzino fisico per un e commerce risultano troppo esosi, vi è una soluzione: il dropshipping. Questa pratica permette di avere una sorta di gestione magazzino indiretta, perché i prodotti messi in vendita sull’e commerce non sono custoditi in uno spazio curato dal venditore, ma sono nei magazzini dell’azienda produttrice. Nel momento in cui un prodotto verrà comprato sull’ e commerce, il fornitore/produttore verrà pagato e si impegnerà a spedire l’oggetto al cliente. Per questo è necessario che il fornitore sia preciso, affidabile, con un magazzino ben curato e un servizio spedizioni eccellente.
Logistica e commerce
Tenere un magazzino in ordine ha un’importanza pari a quella della logistica, cioè il sistema di spedizioni scelto per il nostro e commerce.
Quello che un acquirente si aspetta al termine di una transazione online è che il prodotto acquistato arrivi intatto ma soprattutto nel minor tempo possibile. Per questo è necessario affidarsi ad un servizio spedizioni che non abbia costi elevati e che portino il cliente a non procedere con il ‘checkout’, che riesca a consegnare in tempi rapidissimi e che abbia un servizio tracciabilità, l’unica maniera in cui un utente può controllare il viaggio del prodotto da lui precedentemente acquistato online fino all’arrivo nelle sue mani.
Contabilità e commerce
Tenere in ordine le fatture e sapere in realtà quando si sta spendendo o guadagnando, non è un’attività di poco conto che si può fare da soli se si desidera una gestione e commerce ben fatta.
È bene quindi affidare la contabilità dell’e commerce ad un commercialista, il quale analizzando la situazione economica e patrimoniale del negozio online potrà dire con certezza se gli affari procedono per il meglio o c’è bisogno di qualche piccola modifica affinché l’attività dell’e-commerce proceda nel migliore dei modi e senza intoppi.
Promozione e commerce
Per quanto riguarda la gestione della promozione di un sito e-commerce gli aspetti a cui dedicare lavoro e attenzione sono diversi.
SEO
Il SEO (Search Engine Optimization) conosciuto come l’ottimizzazione dei motori di ricerca, quindi l’insieme delle attività che contribuiscono a migliorare la visibilità di un sito, in materia di e-commerce occupa un ruolo fondamentale.
Occuparsi del SEO di un sito e commerce vuol dire fare in modo di essere prima di tutto riconosciuti e valorizzati da Google e, in seconda battuta, dal probabile cliente.
È importante:
- Costruire un sito ordinatamente e utile alla navigazione
- Scegliere delle immagini adatte ed efficaci
- Descrivere i prodotti in vendita in maniera semplice e unica (evitando la duplicazione dei contenuti fortemente penalizzata da Google).
Advertising
La pubblicità online è utile a farsi conoscere velocemente, a raccogliere consensi e a portare nuovi clienti sul sito.
I vantaggi indiscutibili dell’advertising sono due: la misurabilità dei risultati (attraverso metriche e tool è possibile calcolare in maniera precisa gli obiettivi raggiunti) e gli shop onilneinvestimenti limitati (è sempre chi si occupa della gestione ecommerce, in collaborazione con esperti del settore, a decidere l’importo destinato alla pubblicità del negozio online, una pubblicità che avrà sempre un costo nettamente inferiore rispetto alla classica pubblicità radio, tv o cartacea).
- Keyword Adverting mediante Google Adwords: il proprietario di un e-commerce paga per avere un annuncio in prima posizione su Google (o altri motori di ricerca) che pubblicizza il suo shop online. Il costo di queste inserzioni è PPC (Pay per Click) o CPC (Cost Per Click) e sono progettate da utenti in possesso di certificazione Google Adwords
- Banner e Retargeting: la pubblicità del sito e-commerce avviene attraverso l’utilizzo di annunci su una pagina web corredati di video o immagini. Risulta avere un tasso meno incisivo per quanto riguarda le vendite ma consente un netto miglioramento della Brand Awareness
- Newsletter: I propri clienti, che siano fisici o virtuali, hanno bisogno di essere informati di eventuali promozioni sul sito e commerce, di variazioni su Termini e Condizioni d’acquisto, sulle novità presenti in catalogo e il miglior modo per farlo è attivare una newsletter che non sia assolutamente invasiva ma che tenga aggiornato il nostro utente. Si calcola che una percentuale alta delle transazioni sul web venga effettuata dopo aver cliccato sul link contenuto in una newsletter.
Se desideri avere informazioni per quanto riguarda la promozione del tuo e commerce, contattaci e richiedi un preventivo che possa chiarirti meglio le idee su cosa fare per avere un e commerce di successo.
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